conferme e dubbi sul contenzioso delle società personali |
Controlli e contenzioso | |||
Scritto da Raffaello | |||
Mercoledì 12 Agosto 2009 00:00 | |||
Su dialoghi 6/2008, con basilavecchia, avevamo commentato (articolo allegato) una cassazione a sezioni unite, che aveva ravvisato un litisconsorzio processuale tra soci e società personali, in caso di redditi accertati per trasparenza Ulteriori sentenze della cassazione, allegate, confermano che si tratta di un litisconsorzio processuale, che non si estende alla necessità di una notifica degli atti impositivi a tutti i soci, a pena di invalidità delle notifiche effettuate. Il litisconsorzio deve però essere integrato anche nei confronti dei soci che non hanno ricevuto alcuna notifica, cui la sentenza non si potrà opporre come tale, ma solo se ricevessero anch'essi, in futuro, l'atto impositivo. Certo che la cosa è un pò buffa, perchè l'att di accertamento successivamente loro notificato dovrebbe essere uguale a quello notificato agli altri soci ed oggetto del processo. Insomma, per una parte dei soci , cioè quelli "non notificati", verrebbe prima il processo, poi la notifica dell'accertamento. Interessante divertissement no? Ma comunque non sono questi i problemi strutturali di una teoria giuridico-economica della tassazione in Italia...
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