per chi si incrociano le ritenute e i redditi? StampaLoading...
Controlli e contenzioso
Scritto da Raffaello Lupi   
Giovedì 23 Giugno 2011 13:52

Un interessante argomento per la "richiesta delle imposte", riguarda l'utilizzazione delle segnalazioni al fisco, sopratutto attraverso le ritenute alla fonte a titolo di acconto, ma anche in futuro per chi sarà segnalato ai fini dello "spesometro" , oppure per le varie forme di "contrasto di interessi", come le

ristrutturazioni edilizie. Non c'è dubbio che, in sede di controllo 36 ter, il sistema confronta le dichiarazioni del percettore, e le ritenute in quella sede scomputate, con quelle segnalate dai soggetti eroganti.  Ma il controllo di cui all'art.36 ter è finalizzato alla spettanza delle ritenute scomputate. L'obiettivo di vedere se i redditi soggetti a ritenuta sono stati dichiarati è un pò diverso, e non riguarda la correttezza delle ritenute scomputate, bensì la completezza nella dichiarazione dei redditi. Ci sarebbe da chiedersi con quanta ampiezza il sistema incrocia le ritenute effettuate a ciascun contribuente con la sua dichiarazione personale. Lo si fa per tutti, oppure lo si fa per una campionatura più o meno vasta? Se non lo si fa, non sarebbe una "fonte di innesco" già bell'e pronta, invece di tanti spesometri. Dopotutto il sistema funziona grazie alle ritenute alla fonte. Anche perchè se non si incrociano, in massa, le ritenute, voglio vedere come si incroceranno in massa gli indizi forniti in base agli "spesometri". Ma questa è un'altra storia.  

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