Quando la società è disorientata , bisogna trovare un colpevole, e ogni tanto vanno di moda le multinazionali, soprattutto in un contesto di analfabetismo socioeconomico diffuso, ma mentre sul sole 24 ore di domenica 17 febbraio l'analisi del giornalista è pacata , e si rende conto dei termini del problema , quella del professore (vedi sotto) appare davvero priva di filo conduttore, perchè sembra dare per presupposto che i redditi possano essere fatti sparire
facilmente sotto gli occhi del fisco, come se i margini di profitto , sia dal lato dei ricavi, sia dal lato dei costi, non fossero alla luce del sole e facilmente analizzabili dal fisco. Che non a caso infatti in Italia sta facendo del transfer pricing , delle stabili organizzazioni occulte e simili l'ultima frontiera per le proprie statistiche di gettito. Il professore scrive che sono "i gruppi multinazionali a determinare i maggiori spostamenti di imponibile", senza dirci di che cosa parla, se sono royalties, interessi, prezzi delle materie prime, condivisione dei costi comuni o che cosa...Ancora una volta il giornale della confindustria straparla, gioca a fare il "no global" e la Gauche au caviar. Come se il problema dei 120 miliardi di imposte fosse quello, come se ci fosse dietro una analisi dell'evasione, come se i controlli di TP non fossero i più facili da porre in essere con il controllo della remunerazione delle funzioni, e dell'allocazione dei profitti, o comunque i più facili da porre in essere rispetto alle fatture gonfiate attraverso il "cinese finto" . Che ringrazia vivamente.
Sole-24 Ore - 2013-02-17 - Pag. 3
L'ANALISI
Quando il reddito diventa «senza Stato»
Carlo Garbarino Il G-20 ha posto l'attenzione al fenomeno dell'erosione della base imponibile. L'annuncio è importante in quanto rappresenta la convergenza dei principali governi riguardo a una manifestazione di fenomeni elusivi diversa rispetto a quella oggetto dei lavori Ocse nell'ultimo decennio, vale a dire la concorrenza da parte dei paradisi fiscali. Lo spostamento di attenzione è auspicabile, in quanto sono i gruppi multinazionali a determinare i più massicci spostamenti di imponibile, spesso avvalendosi dei paradisi fiscali come snodi di riferimento. La tecnica utilizzata è quella che recentemente è stata definita nel senso di condurre a uno "stateless income", cioè a un particolare tipo di reddito transnazionale "senza Stato", non soggetto ad alcuna (o minima) imposizione. Il driver essenziale dei fenomeni di sgretolamento delle potestà impositive nazionali è il presidio strategico che i grandi gruppi hanno sugli intangibles e sui capitali, che vengono trasferiti appropriatamente nella catena del valore del gruppo per ridurre il carico fiscale globale. Tutto ciò ha creato una tensione tra i governi e le multinazionali, avendo le seconde acquisito capacità strategiche di mobilità che non competono più ai governi nazionali, costretti a operare separatamente in relazione ai propri territori, con ridotte capacità di perseguire unilateralmente i fenomeni di erosione. La soluzione a questi problemi è multilaterale e richiede cooperazione. Già nel 2011 l'Ocse aveva pubblicato un rapporto dal titolo «Corporate Loss Utilisation through Aggressive Tax Planning» e la escalation del G-20 indica che i Governi si indirizzano a strategie concertate più efficaci rispetto alle aspirazioni a un sistema globale di scambio di informazioni. Quale che sia il destino delle iniziative prese negli ultimi anni non c'è dubbio che esse siano foriere di una nuova prospettiva interamente multilaterale: come per l'inquinamento globale o la volatilità finanziaria, anche per il profit shifting sono necessarie iniziative in base a criteri che vengano estensivamente definiti su base multilaterale da tutti gli attori, incluse le multinazionali attraverso codici di comportamento.
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Commenti
Convincere la pubblica opinione che sono una garanzia di riscossione delle imposte non è affatto semplice, anche se le aziende superata una certa soglia dimensionale riescono “involontariamen te” a svolgere un lavoro di riscossione che allo stato risulta assai complesso, questo è un servizio che le multinazionali svolgono in modo eccellente, ma averne contezza è un'altra cosa.