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Una teoria per i tributaristi

Questo sito vuol contribuire a una teoria della tassazione, conciliando quella ragionieristica attraverso le aziende con quella valutativa attraverso gli uffici. Pur cercando di essere comprensibile da tutti, parte da aspetti facilmente inquadrabili dagli operatori del settore. www.giustiziafiscale.com   si rivolge invece direttamente agli opinion makers e agli esponenti della pubblica opinione. Sull'organizzazione sociale in generale www.organizzazionesociale.com

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ecco l'ordinanza di incostituzionalità sulla mediazione PDF Stampa E-mail
Controlli e contenzioso
Scritto da Raffaello Lupi   
Mercoledì 13 Marzo 2013 23:47

In questo precedente post avevamo criticato l'enfasi con cui il sole24 ore aveva dato risalto ad una ordinanza di sospetta incostituzionalità da parte della ctp di perugia , che grazie alla redazione di dialoghi ipsoa abbiamo rapidamente reperito e potremmo allegare se non fosse per i limiti dimensionali dei documenti. Comunque la commissione umbra partiva da un problema reale, rappresentato dalla sanzione della


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L'editoria che riempie la testa di nulla PDF Stampa E-mail
Tax & Media
Scritto da Raffaello Lupi   
Domenica 10 Marzo 2013 07:49

Il vero problema delle scienze sociali non sono le idee sbagliate, perchè anche al fondo di ogni idea provvista di un senso, qualche spunto utile c'è: Il vero problema sono le  parole senza idee, quelle che ci si ritiene in dovere di scrivere per riempire le pagine di un giornale che comunque deve uscire, di un libro per presentarsi a un concorso universitario, di una sentenza da motivare in qualche modo, di una legge per far vedere, in conferenza stampa, che il governo "ha fatto qualche cosa", o persino le 


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sensazionalismo sul redditometro PDF Stampa E-mail
Controlli e contenzioso
Scritto da Raffaello Lupi   
Sabato 23 Febbraio 2013 15:23

Un segno del disorientamento collettivo in materia di fisco, è un paginone intero del sole 24 ore che ha dato grande risalto a una sentenza con cui un giudice civile di pozzuoli , accogliendo una istanza da art.700 cpc, avrebbe (secondo "Il sole") addirittura inibito all'agenzia delle entrate, nei confronti di tutti (erga omnes, come si dice) ulteriori utilizzazioni dellì'accertamento sintetico. Una sentenza sconcertante, una manifesta invasione di campo nel settore amministrativo, da parte di un giudice civile, che invece viene presa a


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Si può accertare un lavoratore indipendente perchè "tanto evadono tutti"? PDF Stampa E-mail
Occultamento ricavi
Scritto da Raffaello Lupi   
Venerdì 11 Gennaio 2013 13:44

Leggendo alcune recenti sentenze sulla ricchezza non registrata da lavoratori indipendenti operanti coi consumatori finali (il pasticcere per capirci) si leggono motivazioni stereotipe , frasi fatte, espressioni di stile, ma si capisce che, sotto sotto, la motivazione vera è un'altra, che ci può anche stare -nell'immediato- ma rischia


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Contenuti e comunicazione in un articolo tremontiano di vent'anni fa PDF Stampa E-mail
Tax & Media
Scritto da Raffaello Lupi   
Domenica 16 Dicembre 2012 12:03

Sono passati vent'anni da quando fu pubblicato sul corriere questo articolo, che comunque allego in calce, a dimostrazione di come stiamo esattamente al punto di prima sulla determinazione della ricchezza ai fini tributari, dove le aziende non arrivano. Tremonti criticava in modo intelligente un atteggiamento veterosindacale, oggi superato, anche perchè il tradizionale lavoro dipendente a tempo indeterminato ormai

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Quando il titolo squadra col contenuto PDF Stampa E-mail
Tassazione internazionale
Scritto da Raffaello Lupi   
Lunedì 04 Marzo 2013 06:52

I giornali, l'informazione in generale, non sono "la causa" dei problemi. Però quando i problemi ci sono ne ostacolano il superamento. Perchè l'informazione non può sostituire la formazione, e quando la confusione dilaga, è inevitabile che l'informazione ne faccia da cassa di risonanza. In quanto è legata alla necessità di riempire uno spazio, di "dare una notizia", e se la notizia non c'è la si costruisce con una "non notizia". O con un pezzo da "usare", come si dice in gergo, cioè consumare in un fuoco di paglia che si rinnova tutti i giorni. E contribuisce a perpetuare la confusione in cui ci troviamo, fino ad alimentarla, come questo  disorientante pezzo del sole 24 ore sul transfer pricing col titolo riferito ai ricavi , mentre l'articolo si riferisce ai costi.  

 

l Sole-24 Ore del lunedi - 2013-03-04 - Pag. 24
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Ctp. Per contestare al contribuente l'elusione è necessaria una verifica approfondita su transazioni e condizioni di mercato

Transfer pricing, la prova al Fisco
L'ufficio deve dimostrare che i prezzi infragruppo sono inferiori al valore normale

Testo
Suggeriti

Laura Ambrosi

Il fisco deve dimostrare che i prezzi di trasferimento infragruppo sono inferiori al valore normale per poi contestare l'elusione al contribuente. È quanto emerge dalla sentenza 13/3/13 della Ctp di Brescia (presidente Nora, relatore Fracascio).
La vicenda trae origine da un accertamento notificato a una società per il periodo d'imposta 2008. Tra i diversi rilievi contenuti nel processo verbale di constatazione, c'era anche la ripresa a tassazione di costi per servizi infragruppo ritenuti non inerenti, in violazione dell'articolo 109 del Tuir. In particolare i costi erano riferiti a contratti con due società partecipate (una controllata indiana e una collegata statunitense) per lo sviluppo del mercato locale presso la sede estera di ciascuna.
Così la società ha presentato ricorso contro il provvedimento rilevando la legittimità dei costi dedotti. All'impugnazione è stata allegata tutta la documentazione già prodotta in sede di verifica, in particolare l'impresa ha consegnato le fatture ricevute, i contratti relativi ad attività di marketing e numerosi report predisposti dai prestatori del servizio. Nella costituzione in giudizio, l'ufficio ha confermato la fondatezza della pretesa e ha rilevato che la documentazione presentata non era sufficiente a dimostrare l'inerenza dei costi esteri sostenuti.
Limitatamente a tale rilievo, i giudici bresciani hanno ritenuto valide le ragioni della ricorrente e hanno prima di tutto precisato che è onere dell'amministrazione finanziaria dimostrare che la pretesa è fondata da «chiare ed evidenti violazioni di norme fiscali».
Nel caso all'esame della Ctp, l'ufficio avrebbe dovuto richiedere ulteriore documentazione (oltre a quanto già consegnato) per dimostrare l'eventuale illegittimità della deduzione operata dalla società. Trattandosi di costi esteri – sempre secondo la sentenza – l'amministrazione sarebbe stata tenuta in primo luogo a verificare se la ricorrente fosse stata disponibile a remunerare un'altra impresa indipendente per l'effettuazione di tali servizi. Inoltre avrebbe potuto constatare se c'era ragionevolezza e proporzionalità dei costi dedotti, ossia se potevano essere verosimili in una normale realtà di mercato.
Il collegio sottolinea poi che sarebbe stato necessario confrontare la fiscalità dei Paesi in questione, al fine di verificare l'eventuale vantaggio a "spostare" degli utili. Tali operazioni, infatti, hanno lo scopo di assoggettare alla miglior tassazione i redditi prodotti, sottraendoli al Paese con l'aliquota superiore. Mentre nell'occasione non c'era stato alcun riscontro dell'esistenza di eventuali trasferimenti sospetti di denaro, tali da far presupporre questa finalità.
Ancora l'ufficio avrebbe dovuto verificare se la documentazione prodotta poteva essere ritenuta rispondente a ordinari canoni di diligenza e di prudenza e, eventualmente, chiedere ulteriori supplementi per approfondire meglio le operazioni compiute. E, se almeno due delle verifiche avessero evidenziato delle anomalie di comportamento, l'ufficio avrebbe dovuto procedere con ulteriori ricerche.
A tal proposito la pronuncia sottolinea che la disciplina del transfer pricing nel Tuir «ha lo scopo di di evitare che all'interno del gruppo vengano posti in essere trasferimenti di utili tramite applicazione di prezzi inferiori» per sottrarli alla tassazione del Paese di origine. Si tratta, di fatto, di una «clausola antielusiva che trova radici nei principi comunitari in tema di abuso del diritto», per contrastare quei fenomeni finalizzati a ottenere fraudolentemente un risparmio d'imposta attuando delle operazioni senza valide ragioni economiche. Per questo «l'onere della prova della ricorrenza dei presupposti del l'elusione grava in ogni caso sul l'amministrazione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


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Ma dov'è tutto questo rischio multinazionali? PDF Stampa E-mail
Tassazione internazionale
Scritto da Raffaello Lupi   
Domenica 17 Febbraio 2013 08:04

Quando la società è disorientata , bisogna trovare un colpevole, e ogni tanto vanno di moda le multinazionali, soprattutto in un contesto di analfabetismo socioeconomico diffuso, ma mentre sul sole 24 ore di domenica 17 febbraio l'analisi del giornalista è pacata , e si rende conto dei termini del problema , quella del professore (vedi sotto) appare davvero priva di filo conduttore, perchè sembra dare per presupposto che i redditi possano essere fatti sparire


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Durc mobile: cosa possono fare le aziende contro gli omessi versamenti dei fornitori? PDF Stampa E-mail
Controlli e contenzioso
Scritto da Raffaello Lupi   
Martedì 18 Dicembre 2012 08:53

L'esternalizzazione della tassazione, la paralisi degli uffici , che non vogliono decidere oppure "fingono di decidere" conferma la tendenza ad "amministrare per legge", come se la legge potesse guarire le malattie e far piovere, in una


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Il cinese finto e un'evasione all'"amatriciana" PDF Stampa E-mail
Frodi fiscali
Scritto da Administrator   
Sabato 11 Luglio 2009 15:35

Leggendo la sentenza penale del tribunale di milano sui diritti televisivi mediaset sembra di ritrovare le riflessioni che avevamo svolto su  Dialoghi a proposito  delle interposizioni di fornitori apparentemente indipendenti , che gonfiavano i prezzi alla società, e retrocedevano la differenza estero su estero


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